La Polonia fa parte dell’Unione Europea dal 2004, ma già dall’anno successivo il progetto comunitario rischiava il naufragio. Dagli anni ’90, i governi avevano «consolidato le strutture democratiche e creato un’economia di mercato», finché la spinta decisiva all’ingresso in Ue arrivò dalla sinistra. Il problema era il lascito di una «forte disoccupazione» con pesanti «tagli ai servizi sociali» che hanno portato in breve tempo a una virata di governo prima conservatrice, e poi sempre più euro-scettica e nazionalista…
Invasori con lo smartphone, le inesattezze su migranti e rifugiati
Ebola, crisi greca, accoglienza migranti. Certi argomenti per un paio di settimane sono martellanti, i cosiddetti trend topic nel linguaggio dei social, poi spariscono del tutto. Non perché siano risolti, ma perché l’attenzione cala, è fisiologico. Negli ultimi giorni l’ebola è stato debellato in Sierra Leone, la Grecia ha protestato per la proposta della Troika […]