Un po’ come la scrittura, i tatuaggi sono comparsi più o meno contemporaneamente in quasi tutte le aree del mondo. La simultaneità e l’ampia diffusione sono la prova che non ci sia stato un epicentro unico, ornarsi il corpo è stata dunque una sorta di esigenza espressiva istintuale, come le altre forme di arte e la comunicazione nel senso più ampio…
…Come non ci fosse un domani
Scherzare con e sulla morte, figura rigorosamente rappresentata al femminile – forse con la sola eccezione del Settimo sigillo – che nel corso dei secoli ha assunto diversi connotati, amata, odiata, rifiutata, esorcizzata. Ma dalla preistoria in poi impossibile da ignorare, per nessuna cultura o religione nel mondo. Del resto la vita eterna, per chi crede, altro non è […]