Il “Primo Maggio” cambia con le latitudini e longitudini nello spazio e nel tempo… non è festeggiato da ben 93 paesi su 196. E nel passato era qualcosa di completamente diverso, ricco di tradizioni legate ai cicli della Terra che in molti stanno cercando di recuperare. Per non parlare dello stereotipo sul meteo, che almeno a Roma è un grande classico…
Primo Maggio, su coraggio!
Il Primo Maggio viene festeggiato in 89 Paesi (su 196) per ricordare la lotta dei lavoratori che riuscì a conquistare la riduzione della giornata lavorativa da 12 a 8 ore. È una festa di origine socialista, comunista e anarchica che incredibilmente ancora sopravvive senza troppe avversioni o mistificazioni (contrariamente all’8 Marzo e al 25 Aprile). Sarà perché il lavoro riguarda davvero tutti. Ma siamo sicuri che non si possa fare meglio? Grazie alle nuove tecnologie in Olanda lo stanno già facendo. E poi, le feste in sé potranno anche non essere più sentite come prima, a causa del tempo che è passato, quello che non deve cambiare mai è l’avversione diretta e quotidiana al fascismo che cerca di affossare i diritti…