Siamo abituati a pensare alla socialdemocrazia scandinava come un modello di governo specifico in grado di coniugare collettivismo e liberalismo in un sistema ben realizzato. Magari non perfetto, ma non che ci sia di meglio in giro per il mondo. Si crede che un pilastro della socialdemocrazia di inizio del secolo scorso sia stato la Legge di Jante, decalogo creato dallo scrittore danese Aksel Sandemose…
Nouri Bouzid, il problema dell’Islam sta nella testa della gente
In questi anni si è parlato molto di Paesi come l’Iraq, l’Afghanistan, la Siria, perdendo di vista quello che stava accadendo ai nostri più vicini, che consideriamo tali anche da un punto di vista economico e turistico, almeno fino a ora. Rapporti che all’improvviso vanno ripensati. Il primo che viene in mente è l’Egitto che […]
Jinealogia, la nuova scienza che libera le donne
[segue da: Dilar Dirik, il patriarcato non è naturale]
Giorni fa era uscita la notizia che Dilar Dirik, ricercatrice in Sociologia all’università di Cambridge e attivista del Movimento delle Donne Curde, era a Roma per parlare, anche, di Jinealogia e Confederalismo: il femminismo oltre lo stato nazione.
Jinealogia? Mai sentita…
Movimento delle Donne Curde: “il patriarcato non è naturale”
“Qualcuno di voi a scuola ha mai studiato le origini del patriarcato?”, chiede Dilar Dirik, ricercatrice in Sociologia all’università di Cambridge e attivista del Movimento delle Donne Curde. La domanda retorica scivola nel silenzio e allora Dilar cerca di riassumere solo seimila anni di umanità sulla Terra, quando dal lento passaggio dalla specie Habilis a quella “moderna” Sapiens, di mezzo ci fu la scoperta dell’agricoltura e della scrittura, che segnò l’ultima fase della Preistoria, il Neolitico. Si formarono allora le prime società “moderne” che erano organizzazioni matriarcali, dove le donne svolgevano le funzioni interne, sociali, economiche e politiche, e gli uomini quelle esterne, di sussistenza e difesa…
Dalla guerra alla droga alla droga in guerra
Il ritrovamento di captagon nelle tasche o nel sangue di diversi jihadisti affiliati allo Stato Islamico ha sorpreso buona parte dell’opinione pubblica. Ma l’uso di droghe prima di andare in battaglia è quasi ancestrale…
Polizia vs neri, la realtà supera Spike Lee
Quasi tutti conoscono il monologo di “Monty Brogan” Edward Norton nella 25a ora, quasi una bibbia dello stereotipo contro New York e i suoi abitanti. Forse qualcuno in meno conosce la scena molto simile di Fa la costa giusta, da cui il primo film attinge…
L’ateismo nelle guerre di religione
Nelle guerre di religione c’è il coinvolgimento di un attore (suo malgrado) ancora più disprezzato del rivale di turno: l’ateo. Perché l’antagonista di un fondamentalista religioso avrà almeno una credenza, dei valori, una morale.