Non è stato il primo rapper bianco, forse neanche il migliore di sempre. Ma è stato fondamentale per far cadere molte barriere razziali nel rap. Eminem, all’anagrafe Marshall Mathers, compie 50 anni…
Bronx, luogo di nascita dell’hip hop (una Storia, due Americhe)
Se l’hip hop vede la luce nella spontaneità delle feste casalinghe del Bronx, il primo disco, l’ingresso nel mondo commerciale, è tutt’altro che genuino. Una mera operazione discografica dell’etichetta Sugarhill Records, che assembla la Sugarhill Gang. Il singolo è Rapper’s Delight,, l’anno il 1979…
Arrivano i Rewriters, ri-scrittori del mondo sostenibile
Giovedì 18 giugno, in occasione del decimo compleanno del Maxxi, è stato inaugurato Rewriters, un nuovo “movimento culturale, la risposta all’insofferenza per un mondo che non ci va più bene e che vogliamo riscrivere per renderlo più sostenibile, anche culturalmente. Per farlo è sostanziale il pensiero laterale e divergente”…. come non poteva essere da StereoType?
Lord Lhus, American, European, International
Far from the superiority complex of most Americans when it comes to rap, Lord Lhus is co-founder of the international collective Empty Handed Warriors with Unknown Mizery and the Dutch men Psl, Rob Ster and Cerebros, of the Rotterdam label Eastgarden Music. The movement got bigger, with members that goes from Iran to Slovakia and it’s ready to gather artists in many ways to build a worldwide community…
Nouri Bouzid, il problema dell’Islam sta nella testa della gente
In questi anni si è parlato molto di Paesi come l’Iraq, l’Afghanistan, la Siria, perdendo di vista quello che stava accadendo ai nostri più vicini, che consideriamo tali anche da un punto di vista economico e turistico, almeno fino a ora. Rapporti che all’improvviso vanno ripensati. Il primo che viene in mente è l’Egitto che […]
Roma reagisce raccontando sé stessa
Alla biblioteca Nicolini si è parlato di un nuovo progetto, Reaction Roma, un social movie sulla Capitale. “Si tratta di un’iniziativa che intende raccontare la città soprattutto dal punto di vista delle periferie”, spiega il regista Pietro Jona, “raccoglieremo i contributi video di chi vorrà partecipare, per dare vita a una vera e propria videoinstallazione che a fine anno sarà esposta al Macro Testaccio e poi magari con più calma ci faremo un documentario”…
La nuova West Coast è canadese
Negli anni d’oro dell’hip hop se dicevi West Coast era chiaro a cosa ci si riferisse. Poi si è discusso molto, se il rap fosse morto, se la West Coast fosse morta. No, si è solo spostata un po’ più a nord…
Hip hop ain’t dead, it just went underground
“I read this thing, 28 out of 30 artists said that the major labels influenced them to talk about women, drugs, clothes and cars”, said Vinnie Paz, one the most high standing underground rappers, in an interview released to the Spanish tv Dos Rombos in September 2012. “I like bitches and money and clothes and […]
Non è musica per puristi
Perché parlare dei Dope D.O.D.? Principalmente perché sono gli ultimi, in ordine di tempo, di cui sono venuto a conoscenza. Ma di quegli ultimi arrivati che non ti fanno dire “ok, si confondono tra i tanti”. Hanno qualcosa che li distingue, che li fa risaltare. Pur non avendo, forse, nulla che ti faccia dire “non […]
Madchild e Slaine, rapper, irlandesi e sobri
Rapper, irlandesi e… votati alla sobrietà! L’incarnazione dell’ossimoro prende il nome di Supreme Villain, primo album del sodalizio artistico fra Slaine e Madchild. Dal titolo, traducibile con “Il malvagio supremo”, si capisce che non è roba da catechismo o buonista alla Will Smith…