In Italia, Europa o America ci sono i soliti discorsi sulle migrazioni. Il “ci rubano il lavoro” si sta evolvendo in un apparentemente più raffinato “abbassano la qualità del lavoro e dei salari”. Fare distinzione tra chi scappa da guerre e chi no resta uno sport diffuso, poi c’è il grande classico “Aiutiamoli a casa loro”, cavallo di battaglia di chi liquida problemi seri e complessi in banali slogan che più o meno servono solo a scaricare la responsabilità e rinviare il da farsi. Finché non ci sono casi che peggiorano le cose…