Flash Story
Aragosta
Quando l’aragosta era cibo per detenuti
Domiziano, da “dominus et deus” alla damnatio memoriae
World Press Photo 2023, il mondo raccontato per immagini
PerCorti di Vita a Torino
Lucia Annunziata racconta gli “inquilini” degli ultimi 10 anni
Hybris di Rezza e Mastrella a teatro, i due lati della porta
Eminem, 50 anni del bianco che ha segnato il rap
Rachel Carson, agli albori dell’ambientalismo moderno
Il Pride di Bologna e il suo orgoglio
Sheila Ribeiro, arte che invita al “non-dominio sulle cose”
World Press Photo, il fotogiornalismo del 2021
Dario Argento al Museo del Cinema di Torino
Non mi lascio commuovere dalle fotografie – la mostra per i 100 anni di Pasolini
Anni Interessanti, l’Italia 1960-1975
Armi biologiche: da Wuhan alla guerra in Ucraina
Romics, dai Millennials alla Generazione Z
Sport e politica, l’arma del boicottaggio
Se i proverbi se la prendono (solo) con le donne
Il dispotico smartphone
biancaneve
La “dittatura” del politicamente corretto (nun se po’ più dì)
Perché ci sentiamo in obbligo di giustificare il violento?
0 like prateek katyal
Il giornalismo sui social e la gestione del conflitto
logo mundialito 1980
Uruguay 1980, the P2 Lodge, football and the Gold Cup (on TV)
“Definire è limitare”
Bambine-streghe, quando le “catene del pregiudizio” sono reali
Inferno a Roma, quando il Diavolo non ci faceva paura
Trascrittori forensi, “chiediamo giustizia alla Giustizia”
“Duel” a Palazzo Merulana, Amici miei vs Compagni di scuola
new york skyline 11 settembre torri gemelle
11 settembre 2001, i 20 anni dall’attentato
rambaldi profondo rosso
Horror movies, the fine line between trash and cult
Europei di calcio, dalla Guerra Fredda all’edizione condivisa
Trap, giovani e società

Prosperity

Prosperità. Sviluppo, natura e buone notizie

Prosperità (definizione): l’esser prospero, stato di floridezza, di rigoglioso sviluppo, di grande benessere soprattutto economico.

Prosperity. Growth, nature and good news

Prosperity (definition): being prosperous, a state of prosperity, of luxuriant development, of great well-being, especially economic.

Photo by Kyle Glenn on Unsplash
Always room to grow. Photo by Kyle Glenn on Unsplash

Rachel-Carson-al-suo-lavoro-scientifico-e-al-suo-pensiero-si-sono-ispirate-tutte-le-associazioni-1Rachel Carson, agli albori dell’ambientalismo moderno

Sebbene le prime idee di sostenibilità siano già iniziate a circolare nel XIX secolo, contestualmente alla Rivoluzione Industriale, il moderno ambientalismo ha 60 anni. Era il settembre 1962 quando la biologa e zoologa Rachel Carson pubblicò Silent Spring, Primavera Silenziosa, libro di denuncia contro l’uso di pesticidi e biocidi tossici nell’agricoltura. Il libro viene considerato un riferimento per l’ecologia. Un po’ perché smuove per la prima volta la collettività in questa direzione. Inoltre, perché consolida il concetto di ambiente sano non solo in funzione di salvaguardia della salute umana…

img_9953Il Pride di Bologna e il suo orgoglio

Giugno è il mese del (Gay) Pride. Ormai viene accorciato. Accogliendo molti più “generi” di quelli immaginati in un primo momento, durante quel primo “ultimo sabato del mese” del 1970 a Chicago. Definito come una “manifestazione pubblica” ormai internazionale “per l’accettazione sociale e l’auto-accettazione delle persone omosessuali e il riconoscimento dei relativi diritti civili e legali”… il Pride è da sempre aperto a chiunque…

287589807_2311509855666040_3251533059730292349_n-1World Press Photo, il fotogiornalismo 2021

L’ambiente resta una delle tematiche globali principali che hanno caratterizzato il 2021 e, di conseguenza, il racconto giornalistico. Per questo i finalisti selezionati per il premio di fotogiornalismo World Press Photo 2022 si sono spesso concentrati sulle problematiche locali e la lotta per i diritti delle popolazioni indigene…

IMG_0387-2Romics, dai Millennials alla Generazione Z

Nonostante i fumetti siano nati negli Stati Uniti, oggi comanda l’Oriente. L’ormai storico festival romano e internazionale, dedicato anche all’animazione e i videogiochi, è arrivato alla ventisettesima edizione…

Luisa Miller_ph Fabrizio Sansoni-Opera di Roma 2022Luisa Miller a Roma, un Verdi giovane e moderno

La prima della Luisa Miller di Verdi al Teatro dell’Opera di Roma. Una bellissima produzione per un dramma meno conosciuto, giovanile, intenso e moderno. Anno 1849. Con un libretto tratto da Schiller che riesce a stare più al passo coi tempi di certi film contemporanei…

adam elsheimer lupercaliSanVa, dai lupercali a San Valentino

Come molte delle principali festività cristiane (Natale, Epifania, Pasqua, Ognissanti, Carnevale), anche San Valentino è frutto del sincretismo con radicate tradizioni pagane. La festa degli innamorati si sovrappone infatti ai lupercalia romani di metà febbraio, tre giorni di trasgressive celebrazioni in onore delle greggi (onore si fa per dire, visti i sacrifici), della purificazione, della fertilità e della rinascita. In questo periodo particolarmente freddo, i lupi si facevano più minacciosi nei confronti degli animali addomesticati…

cdc vacciniVaccini, la sfiducia non dipende (solo) dai social

Si ritiene spesso che le opinioni che vanno dalla diffidenza al completo rifiuto dei vaccini siano fomentate dalle fake news che, troppe volte in malafede, vengono fatte circolare su internet. Sicuramente internet e i social hanno un peso, ma ci sono ragioni anche più istintive che risalgono addirittura all’Ottocento, agli albori della storia dei vaccini. Prima di internet, prima della televisione…

rana pescatrice degli abissiVita negli abissi, non solo “mostri primordiali”

Se prima del 1872, anno in cui si concluse la spedizione scientifica Challenger, si credeva che gli abissi oceanici fossero inabitati, qualche motivo c’era. Come poter sopravvivere senza energia e luce solare e con una pressione insostenibile?

“Se tutto è sostenibile… niente è sostenibile”

In tempi recenti, prima che arrivasse il coronavirus a sbaragliare le carte, si parlava molto di “sostenibilità”. Il tema non ha comunque perso la sua impellenza, anche o soprattutto alla luce di quello che sta succedendo: infatti, la natura trova sempre il modo per cambiare le cose, se l’uomo si ostina a non farlo. Ma forse solo oggi per la prima volta ci stiamo rendendo conto che, in effetti, questo “disinteresse” non ci conviene da nessun punto di vista…

Raffaello, quando il virtuale è più “vicino”

Durante i giorni di quarantena si sono moltiplicati i “tour virtuali” per accompagnarci nelle mostre e nei musei italiani, sospese e chiusi da più di 2 mesi. Si tratta di iniziative che hanno portato compagnia e una boccata di aria fresca, seppur “digitale”. Gallerie e musei sono state infatti tra le prime “attività” a chiudere il 9 marzo 2020, nonostante molti abbiano spazi talmente grandi da garantire entrate contingentate, e dove in fondo, è già buona regola non avvicinarsi troppo e “non toccare” niente, ma questa è la realtà (virtuale)…

Abitudine al cambiamento, il cervello si adatta in 66 giorni (più o meno…)

Il cambiamento, spesso, spaventa in condizioni più tranquille, figurarsi in una pandemia. Ma il cervello ha grande adattabilità, magari più sorprendente di quanto pensiamo. L’importante è tenere in mente che le reazioni non sono rispondenti allo stesso modo per tutti e che le statistiche, in casi come questi, possono dare un’idea generale ma essere facilmente disattese. Essere più lenti non deve quindi preoccupare…

Coronavirus, un karma per tutti

Di questi tempi è difficile guardare ai lati positivi, ma per fortuna ci sono sempre. In questi giorni li abbiamo notati e condivisi tra amici e conoscenti, e al 45esimo giorno di quarantena, cominciano a essere parecchi. Dai ribaltamenti di prospettiva alla natura liberata, oggi parleremo soprattutto di quanto ogni cosa sembra riacquistare il proprio significato, quello “vero e originale”, oppure il contrario, ne prendono uno completamente nuovo che mai avevamo considerato…

Il coronavirus e il ritorno alla (nuova) normalità

Per la prima volta sembra ci sia accordo di intenti tra “scienza” e “governo”. “Dobbiamo puntare al più presto su una nuova ‘normalità’, dice la prima (nelle parole del Snpa, Sistema Nazionale Protezione Ambiente); “già da tempo ormai sappiamo, e i cambiamenti climatici ce lo ricordano in ogni area del Pianeta, che la nostra priorità è costruire un modello di sviluppo ambientalmente sostenibile. È necessario invertire in maniera drastica e immediata l’abitudine al sovra inquinamento, al sovra consumo e sfruttamento delle risorse naturali. È un modo di vivere non più accettabile e tollerabile“, ha detto il nostro ministro dell’Ambiente, Sergio Costa…

pipistrelli habitatIl pipistrello non è “untore”, ma “antivirus”

Che fossero visti come demoni, divinità o supereroi, i pipistrelli non sono mai stati considerati con indifferenza. E anche l’approccio puramente scientifico (a volte antropocentrico) non li valuta neutrali. Per l’utilità nello sviluppo dell’agricoltura, essendo in grado di impollinare anche a grandi distanze, per la difesa dalle zanzare (possono mangiarne anche un migliaio a notte), ora anche come “antivirus” naturale. Ma, giustamente, alle sue condizioni…

I lati positivi del coronavirus

E se a qualcuno può sembrare inappropriato, bisogna sempre ricordare che perfino un omicidio può avere delle attenuanti. Figuratevi un virus…

Da Dolly a Crispr… orrori e creazioni

Crispr, la nuova tecnologia molecolare che ci permette di modificare il Dna, è stata talmente dirompente che in pochi anni è riuscita già a conquistarsi tutti gli stereotipi possibili, belli e brutti…

Da stamina alle staminali, dall’illusione alla speranza

Il grande boom delle staminali oggi crea ancora più confusione col passato. Cosa c’era che non andava in Stamina, allora? Poca sicurezza e poca efficacia. Ma soprattutto, troppa pubblicità. Oggi invece esiste una “terapia vera” per trattare la Sma ed è anche un esempio di terapia genica senza costi esorbitanti…

football v homophobiaOmosessualità nel calcio, un tabù difficile da infrangere

Lo storico inglese James Anthony Mangan fa risalire le ragioni dell’omofobia nel calcio, che rende quasi impossibile i coming out per i giocatori, alle origini dello sport, cameratesco, quasi militare, nei college britannici di fine Ottocento. Ma da allora il progresso è stato lentissimo. Febbraio è stato il mese per l’azione contro l’omofobia nel calcio…

Sfruttare l’immunità innata”: le terapie avanzate in Italia

l campo dei biofarmaci è in crescita. Come l’antibiotico negli anni ’50, le terapie avanzate segnano gli anni Venti del terzo millennio. Ma si contano ancora sulle dita di (due) mani e costano tanto. Ecco perché e quali terapie sono state approvate in Italia, dove almeno abbiamo un Servizio Sanitario Nazionale…

Se il farmaco è un essere vivente

È l’alba di una nuova epoca medica”. Dai classici farmaci chimici stiamo passando a quelli “bioviventi” che hanno costi ancora esorbitanti, ma un’efficacia sempre più comprovata e diffusa. L’obiettivo è renderli presto una terapia accessibile a tutti che possa curare la maggior parte delle malattie più insidiose che l’uomo conosce…

amadeus touretteLa Tourette e lo stereotipo della coprolalia

La sindrome di Tourette viene diagnosticata per la prima volta dal medico francese George Gilles de la Tourette nel 1884, ma le cause non sono ancora del tutto note, a differenza di come gli effetti si manifestino. Uno stereotipo comune è l’esclusiva associazione alla coprolalia, un comportamento compulsivo che spinge irrefrenabilmente al turpiloquio. È uno dei tic provocati dalla Tourette, ma non l’unico e non è nemmeno detto che si palesi, anzi probabilmente non lo farà. Insomma non c’è una casistica facilmente tipizzabile…

orologio molleSincronicità, l’importanza di essere “qui e ora”

Il “qui e ora” è un concetto che si fa sempre più labile dentro società sempre più distratte su un generico “altrove” riprodotto dai media. Eppure è proprio l’essere nel “qui e ora” che rivela certe “sincronicità” di eventi interiori ed esteriori, che non bisognerebbe ignorare se si vuole vivere pienamente…

imballaggi commestibiliIl ciclo del riciclo e la leadership dell’Italia

Nel campo della trasformazione delle plastiche il nostro Paese è il secondo mercato europeo dopo la Germania. L’Europa non è messa benissimo visto che produce all’anno 69 milioni di tonnellate di plastica, ma la quota di circolarità è ancora bassa, sotto il 10%… La crisi climatica ci fa pensare solo al sistema energetico, ma in realtà non è risolutivo da solo: la de-carbonizzazione degli Accordi di Parigi si ottiene anche con l’economia circolare. Se sviluppata, nel 2050 può abbattere le emissioni di Co2 del 45%! La cosiddetta “carbon strategy” deve cioè passare per la “circular strategy“…

arte greenpeace balena morta di plastica filippine 2016Un mondo senza plastica è (im)possibile

Plastica. L’unico materiale inventato dall’uomo che abbiamo tanto amato nel passato e stiamo tanto odiando nel presente. Colpa degli stereotipi che ci inducono a passare da un estremo all’altro! Ma se è vero che ad oggi la plastica è uno dei maggiori inquinanti del pianeta, non si possono annullare i pregi che ha avuto o può ancora avere. Sempre se, e solo se, saremo in grado di riciclarla in modo omogeneo e globale…

auto-elettrica-volkswagenI (veri) incentivi delle auto elettriche

Le auto elettriche sono il futuro, ma in Italia siamo ancora in fase esplorativa. Se da una parte c’è ancora tanta diffidenza, rafforzata anche da certi stereotipi, dall’altra non siamo messi così male come di solito siamo portati a pensare. Un incontro organizzato dall’Aci ha cercato di dare un quadro esauriente su questa nuova tecnologia per incominciare a capirci qualcosa di più…

Vehicles drive on the Fourth Ring Road during the smog in Beijing, China, February 14, 2017. REUTERS/Jason LeeTraffico: l’inquinamento delle auto che possiamo eliminare subito

Qual è la più grave piaga del mondo? Si potrebbe rispondere “il traffico”, come in un noto film. Già, perché non è solo Palermo a soffrirne, anzi, in Italia non è neanche tra le città peggiori. Ovunque c’è traffico e infatti, dopo impianti industriali e inceneritori, sono le macchine a produrre il 25% dell’intero inquinamento atmosferico che ci ritroviamo. Percentuale altissima che però può facilmente abbassarsi subito, se non annullarsi del tutto. Bastano le nostre scelte, il più possibile orientate alla nascente “mobilità sostenibile”, migliore per la salute, ma anche per il portafoglio…

locandina riff cinema indipendenteAl via il XVIII RIFF, Festival del cinema indipendente

Al via la XVIII edizione del RIFF – Rome Independent Film Festival – rassegna di cinema indipendente che si terrà dal 15 al 22 novembre presso il Nuovo Cinema Aquila di Roma…

Greta Thunberg, se un simbolo è ancora necessario (Iconoclastia pt. 2)

Simbolo e ragione non devono necessariamente parlare la stessa lingua. Il primo è più immediato e viene compreso più facilmente dall’inconscio. Solo dopo, eventualmente, si passerà al livello successivo, ci sarà il processo di razionalizzazione. I simboli sono stati fondamentali nella costruzione delle identità, individuali e collettive, essenziali nella narrazione che è servita a cementare clan, tribù, Stati nazionali, comunità religiose o di pensiero, tifoserie. E tutta la tecnologia a disposizione non ha cambiato poi così tanto le cose…

donne insiemeLa potenza delle donne

Si sottolinea sempre l’impotenza delle donne. Di fronte al mondo pensato e plasmato dagli uomini. La donna non rispettata, in pericolo, più debole. Raramente però si fa attenzione all’enorme potere che le donne hanno, ma che può manifestarsi solo attraverso una concreta unione tra loro…

Il turismo di massa non piace a nessuno (ma basta snobismi)

Il cambiamento è qualcosa che fa sempre paura, il turismo di massa è solo un prodotto delle trasformazioni sociali, economiche, geografiche. Adeguarsi costa tempo, risorse e fatica, è molto più comodo, nel nome di un altrettanto insostenibile status quo, accusare compagnie aeree low cost e piattaforme di affitto basate sulla sharing economy. Ovvero, quelli che consentono a chi, fino a pochissimi decenni fa non poteva permettersi che gite fuori porta, di girare e conoscere qualcosa in più…

Il teatro “pathos-logico” che cura le emozioni

A Roma, lungo l’odiata Cassia con le macchine sempre in fila, c’è qualche perla nascosta. Per esempio l’ambasciata del Kazakistan. E, proprio di fronte, il Teatro Patologico, il cui nome può suggerire cose disturbanti. Anche. Come testimoniano certe “storie da manicomio” agli inizi della carriera del suo fondatore. Ma è soprattutto un lavoro importante sulle emozioni (pathos) che all’estero ci invidiano, ma noi “chiaramente” conosciamo poco…

La geopolitica del gelato

Il gelato affonda le sue radici nel mistero, come spesso accade a tutte quelle cose che, con qualche variante, si sviluppano parallelamente nei più disparati luoghi del mondo. Vuole la leggenda che a realizzare il primo gelato in senso stretto sia stato il fiorentino Bernardo Buontalenti, in occasione della visita del re di Spagna Carlo V presso la corte dei Medici. Era il lontano 1559, da lì a diventare una vera e propria istituzione gastronomica ne sarebbe trascorsa di strada…

generazioni contemporaneeDai Millennials agli iGen, come cambiano le emozioni

Internet, i cellulari, gli schermi… e come modificano le nostre vite nel bene e nel male. Finisce qui il nostro viaggio nella comunicazione nel suo più recente “passaggio critico”, dagli anni ’80 a oggi, dai Millennials (o Generazione Y agli albori delle nuove tecnologie) agli iGen (la generazione dei ragazzini con gli iphone). Come si assottigliano le emozioni empatiche e si soppiantano i libri, gli unici “media” da sempre in grado di sviluppare il pensiero critico. Sperando che un giorno ci si fermi a pensare davvero alla disconnessione più o meno latente, nascosta sotto la connessione promessa da questi mezzi, raggiungendo così una più forte consapevolezza nel loro uso, oltre qualsiasi forma di dipendenza… basta solo questo

Canapa, “il più controverso vegetale della storia dell’umanità”

La canapa o cannabis è una pianta millenaria unica nel suo genere, sia in termini biologici sia per le innumerevoli applicazioni, mediche, tessili e industriali, che può fornire. L’uomo iniziò a scoprire presto queste sue enormi potenzialità, furono i soli interessi economici (di altri prodotti) a demonizzarla definitivamente a partire dal Novecento, riempiendo le persone di bugie, che solo oggi cominciano a essere contestate, svelando le antiche verità. Anche se l’ignoranza del proibizionismo è sempre dietro l’angolo…

Euro, dollaro e la lotta ai centesimi

I centesimi di euro sono mal sopportati da quasi tutti. Valgono poco, riempiono portafogli e borsellini, sono difficili da smaltire. Ma la loro eliminazione, prevista da quest’anno, non comporterebbe reali vantaggi, potrebbe addirittura essere più costosa di quanto si risparmierebbe nel non coniarne più…

cartello goldsboro nucleareLa mancata strage nucleare di Goldsboro (come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare la bomba)

I rischi di distruzione nucleare per gli Stati Uniti non sono mai realmente arrivati dai nemici più o meno storici come l’URSS, l’Iran o la Corea del Nord. Hanno fatto sempre tutto da soli e l’incidente di Goldsboro è stato forse l’esempio più famoso…

limone mutato dall'acaro delle meraviglieNatura vs chimica: il rischio zero non esiste

Il tanto agognato rischio zero, checché se ne pensi, non esiste! Come non esiste il “residuo zero”, spiega il tossicologo Massimo Galbiati. Il Quality criteria è un criterio di prudenza applicato da tutti su ogni prodotto. Si stabilisce così: “si prende la dose che procura problemi sull’organismo più sensibile e la si divide per 10-100-1.000″. Di meglio spesso non si può proprio fare…

Fa bene, fa male, anzi contrordine. Cibo e comunicazione dei media

Ci piace credere che esista la dicotomia tra il bene e il male (non solo nell’alimentazione), che ci faccia mettere un cibo in una categoria inequivocabilmente ben definita. E la comunicazione, specie dei media, non aiuta. La realtà è pero fluida e le variabili sono molteplici, soggettive e oggettive. Solo tenendo conto di tutti gli aspetti ci si può liberare da un inflessibile condizionamento…

Uguaglianza e diritti delle donne: lo strano caso della Svizzera

La Svizzera è considerata come uno dei migliori esempi di Paese civile, per la neutralità nelle guerre mondiali, il massiccio ricorso alla democrazia diretta con in numerosi referendum, diritti avanzati (vedi eutanasia), l’essere sede di istituzioni come la Croce Rossa o teatro di trattati come la Convenzione di Ginevra. Ma non mancano le contraddizioni, dalle banche che hanno accettato soldi di evasori e nazisti, la velata intolleranza, il ritardo nel concedere uguaglianza alle donne. Per la serie “forse non tutti sanno che…”, le elvetiche hanno ottenuto il suffragio solo nel 1971…

Social per combattere analfabetismo e disturbi dell’apprendimento

Internet e i social network sono considerati tra i principali responsabili dell’imbarbarimento culturale, tra concetti stringati in 140 caratteri, slogan, scarso approfondimento, culto dell’immagine, odio e fake news –c’è più che un fondo di verità in tutto questo. Ma oltre ad alimentare il famigerato analfabetismo funzionale, questi strumenti possono combattere l’analfabetismo vero e proprio, insieme ad altri disturbi dell’apprendimento

Fast fashion, l’etica deve andare di moda

La fast fashion si sviluppa dagli anni Novanta grazie a marchi che propongono uno stile di abbigliamento riconoscibile e a basso costo. Negli anni si è evoluta inseguendo le fogge di alta moda ma a prezzi decisamente più a buon mercato. L’altra faccia della medaglia sta nell’impatto ambientale insostenibile per i cicli di produzione sempre più rapidi e nello sfruttamento dei lavoratori soprattutto nell’Asia centro-orientale…

La famiglia tradizionale è quella che si evolve

Pur sembrando la normalità, la famiglia nucleare è un’eccezione, sia dal punto di vista temporale che geografico. Storicamente la famiglia estesa è stata la più diffusa e il motivo è semplice: la sostenibilità economica. Più intervengono le trasformazioni sociali. Genitori single o non sposati tra loro, coppie senza figli, famiglie allargate per via di divorzi e separazioni, per non parlare della genitorialità omosessuale, relativamente giovane…

Digiuno, quando medicina e religione convergono

Spiegazioni mediche e spirituali non necessariamente contrastano, spesso la religione ha fatto le veci della medicina – con risultati diversi. Lo riconosceva anche il noto oncologo Umberto Veronesi, forte sostenitore del digiuno come terapia. “Avete mai provato a meditare con lo stomaco pieno o svolgere attività intellettuali? La purezza del corpo è uno strumento dell’evoluzione della mente”…

1816, l’anno senza estate

Che il meteo sia storicamente sempre stato soggetto a grandi oscillazioni è noto, senza che i detrattori delle teorie sui cambiamenti climatici lo ricordino in continuazione. Il 1816 ad esempio è ricordato dalle cronache come l’anno senza estate. L’eccezionale clima freddo costò molto in termini di carestie e scarsità alimentari, tutto a causa dell’eruzione del vulcano Tambora, in Indonesia. I suoi effetti si fecero sentire persino in Europa e Nord America…

In guerra per l’acqua

Più del petrolio, della religione, dell’ideologia, del nazionalismo, di materie prime preziose. La guerra, anche diplomatica, è sempre più mirata a controllare la risorsa più importante di tutte, l’acqua…

Che c’entra il coniglio con le uova di Pasqua? Molto…

Dal centro Europa agli Stati Uniti, uno dei simboli della Pasqua è il coniglio, o meglio la lepre. In Italia, a parte in Alto Adige, questi non hanno attecchito molto se non sotto forma di appetitosa cioccolata, né sembrano richiamare direttamente la resurrezione – al contrario dell’uovo, classico emblema di inizio vita. Ma non è così…

Utopia

Tanti luoghi hanno inseguito l’utopia descritta da Thomas More, un’organizzazione collettiva irrealizzabile fondata su cultura e uguaglianza sociale. Nessun esperimento è riuscito al 100%. Finora…

Media, politica e ambiente

I media si occupano di ambiente ancora in maniera discontinua, così anche la politica, di riflesso, avverte meno il peso dall’opinione pubblica. Rischia di passare in secondo piano la sostenibilità, che dovrebbe ispirare ogni decisione su mobilità, urbanistica, alimentazione, rifiuti, per determinare un’economia circolare…

“Lady Macbit, le signore del videogame”

E allora, dopo aver parlato dei videogiochi nella loro nuova veste utile, femmine e social, eccole qui le “Lady Macbit, le signore del videogame”, tutte italiane (e quasi tutte romane)… che hanno contribuito a dare vita a realtà anche piuttosto sconosciute, per chi non è un “fissato” del settore…

La comunicazione ai tempi della tragedia

“Il linguaggio lirico sulla sensazione e l’emozione di certi cattivi scrittori mostra l’inadeguatezza dei media nella tragedia. Sono malati di opinionismo”…

Videogiochi: sempre più utili, social e in mano alle donne

Al festival Arcipelago (cortometraggi e nuove immagini) di Roma, al caro vecchio Teatro Palladium a Garbatella (fino al 10 dicembre 2017), si chiacchiera di videogiochi. Dopo decenni di misoginia o, alla meglio, disinteresse per il mondo delle donne, se oggi sono sempre più utili, “stratificati” e social è anche merito delle donne, sia come sviluppatrici che come consumatrici…

una visualizzazione del tempoLo stereotipo del tempo

Come immaginate il tempo? Come una retta? O come un cerchio? Quasi tutta l’umanità è portata a pensare al tempo in modo lineare… ma in realtà il tempo è circolare…

sante puttaneDonne, l’eterna lotta tra “sante” e “puttane”

Era ora che le donne insorgessero contro le molestie (anche) nel mondo dello spettacolo! Ma come al solito, quando il dibattito su importanti questioni sociali va a finire sui media – e ci finisce sempre – tende a sfuggirci un po’ di mano. Quello che conta, tra troie e leccatine, è che “la prevaricazione dell’uomo sulle donne” è un fatto vecchio come il cucco, e non solo nel cinema, ma ovunque, dalla politica alle mura di casa, e oggi per la prima volta molte donne lo stanno facendo sapere a tutti. Questo processo porterà anche a falsità ed esagerazioni, ma dov’è il beneficio di vivere in un mondo facendo finta che le cose vadano diversamente? E perché la violenza sulle donne è (ancora) accettabile…?

Il razzismo è negli occhi di chi guarda

Non ha veramente senso prendere la foto di una bambina che sorride, con indosso una maglia sportiva, per insultare qualcuno. A maggior ragione se questa bambina è Anna Frank, una ragazzina quando diventò, suo malgrado, una delle più grandi scrittrici del Novecento…

Non c’è arte senza noia

Noia, ozio, attesa, lentezza, incertezza… non sono parole dal grande appeal. Anzi, ci inducono un certo fastidio al solo pensarle, una sensazione che però era sconosciuta ai nostri antenati. O almeno a molti di loro. Vale per tutte le cose del mondo: anche ciò che diamo per scontato non lo è mai per sempre. E la prova è che perfino alla naturalezza di sentimenti, sensazioni e occasioni, l’uomo è stato in grado di dare significati diversi che sono cambiati e cambieranno ancora col tempo…

Chiuso per ferie

Gli spostamenti hanno sempre fatto parte della storia dell’umanità, prima di tutto perché siamo nati nomadi. Ma anche con il passaggio a civiltà stanziali, ci si è continuato a muovere, per sfuggire a carestie, per esplorare o, più in là, per sviluppare traffici commerciali. Il discorso vacanze è diverso, ma comunque molto antico…

giappone anzianiGiappone, un Paese per vecchi. Ma fino a un certo punto

Il Giappone è uno dei Paesi dal maggiore tasso di longevità e salute, ma con l’allungarsi delle aspettative di vita aumentano anche le problematiche legate alla senilità, come demenza e morbo di Alzheimer. Il governo di Shinzo Abe sta faticando a trovare misure efficaci che incrementino l’assistenza a una popolazione che invecchia progressivamente…

Pec bombardataDal Kosovo una storia che insegna a seguire l’istinto

In Kosovo nel 1998 durante il conflitto tra serbi e albanesi. La storia del fotoreporter Riccardo Venturi su ciò che non bisogna fare quando l’istinto, a cui si deve dare sempre retta, inizialmente può sembrare solo uno stereotipo di “fumo”. Si fidò di un uomo sul quale aveva pensato immediatamente, appena visto in faccia: “io con questo non ci voglio avere nulla a che fare”…

la Huston nel film The WitchesLa paura che limita la libertà: la donna strega

La strega è donna. Siamo a Triora, in Liguria, a fine ‘500. Qui si svolse uno dei primi casi di stregoneria, montato ad hoc, che incarcerò, torturò e uccise decine di donne innocenti. Una carestia avvenuta per motivi commerciali trovò nella “paura che uccide la libertà” la leva per il capro espiatorio perfetto. La stessa pinstereotype.wordpress.com/…/la-paura-che-limita-la-liberta-la-donna-stregaaura che oggi chiede più sicurezza e più controllo…

Haiti, l’isola degli zombie

Lo stereotipo di Haiti riguarda la superstizione: quando si pensa a quest’isola americana (ma totalmente africana) viene in mente il voodoo, la magia nera, lo spiritismo: bamboline con spilli conficcati dal potere di indurre dolori ai propri nemici, e poi gli zombie. Ma, come in tutte le realtà semplificate dagli stereotipi, dietro c’è molto di più. Per esempio il Cristianesimo…

scapegoatIl capro espiatorio

Da sempre a intere categorie etniche, sociali, politiche, religiose, di genere, come fossero catalizzatrici di tutti i mali del mondo, è stata affibbiata l’etichetta di capro espiatorio. Ultimamente tocca anche ad alimenti, sostanze, piante, che però di per sé sono neutrali, dipende dalle modalità di produzione. Così il glutine o l’olio di palma finiscono nella lista nera, ignorando la complessità dei problemi. Come sempre…

mars-national-geographic-channel-tv-series-590x379Vita su Marte

La conquista dello Spazio è un sogno ancestrale dell’uomo, da quando osservava l’ignoto e l’infinito col naso all’insù, poco più che ominide. Secondo gli scienziati molte delle avversità che presenta Marte potrebbero essere superate grazie alla tecnologia in pochi decenni, rendendo possibile la colonizzazione del pianeta rosso. Ma al di là del fascino iniziale, sarebbe veramente uno scenario preferibile all’estinzione?

viva-la-robolutionLa rivolta delle macchine

La rivolta delle macchine: una paura che ha radici ancestrali se si intende, per esteso, la ribellione contro il proprio creatore. Gli antichi greci svilupparono il tema con il mito di Prometeo e la diffidenza di Zeus verso gli umani, pericolosi perché in costante evoluzione. La tecnologia ha fatto miglioramenti esponenziali e Hal 9000 ha incarnato il prototipo del computer diabolico traditore verso i suoi programmatori, filone tanto caro alla fantascienza. Ma la rivoluzione in atto è di altro tipo…

world-humor-awards-climate-change-2-premio-giacomo-cardelli-italiaLe tematiche ambientali non sono noiose… anche perché si muore (2)

Negli ultimi anni le evidenze degli effetti del riscaldamento globale (desertificazione, inondazioni e uragani, malattie, scioglimento dei ghiacci) hanno convinto anche gli scettici che il problema c’è e va affrontato. Anche se, perfino in un ambito del genere, c’è e perdura il negazionismo: ¼ degli americani nel 2015 non crede nel cambiamento climatico e il grande problema è che, tra questa minoranza di “negazionisti dell’ovvio”, c’è anche il neo-presidente Trump che in un sol colpo potrebbe rendere inutili tutti gli sforzi fatti da Obama…

humor-world-awards-cambiamento-climatico-elena-ospina-colombiaLe tematiche ambientali non sono noiose… anche perché si muore! (1)

Le tematiche ambientali nel tempo sono state stereotipate parecchio. Percepite da quasi tutti, a parte pochi fanatici “green”, come molto secondarie, quasi inutili. Nelle notizie arrivano sempre a fondo Tg, nel lavoro vengono viste come occupazioni marginali, nella vita di tutti i giorni nessun peso. Tanto il sole, la luna, il cielo, è tutto ancora lì come lo abbiamo sempre visto. Temi che al massimo attirano compassione o scherno, alla meglio, una certa noia…

dont-let-the-bedbugs-bite-comicBloody cimice. Avventure e rimedi di una simpatica inquilina. A true story (pt. 2)

[continua da Bloody cimice. Storia e cause di una simpatica inquilina (1)] Non c’è zampirone che tenga. La grande lezione della cimice dei letti è che il chimico è out. Ciò che serve oggi per combattere gli insetti sono solo i “metodi di lotta fisici”. Ma ora non immaginatevi guantoni e paradenti…

bedbugs-banner-113Bloody cimice, storia e cause di una simpatica inqulina

Ritornata alla ribalta direttamente dal Neolitico, la cimice dei letti è la nuova zanzara del Millennio (che vi farà rivalutare le zanzare) Ultimamente gli articoli si sprecano, ma è almeno dal 2009 che sul web si parla del loro arrivo in Italia, e dal 2006 in America, con il picco dell“invasione” di New York…

giovanna-arcoIl Medioevo non è un periodo buio

Quando si pensa al Medioevo vengono in mente carestie e pestilenze, soprusi e guerre, cavalieri, servi della gleba sotto lo stretto giogo di monarchi e feudatari, torture, monaci mistici, papi, inquisizione, ignoranza, superstizione, mille e non più mille. Tutto viene frettolosamente bollato come “periodo buio”, ma non è stato solo così…

fertility-zappare-diARLIFertility day: comunicatori della Lorenzin andate a zappare!

Fertility Day, il Ministero della Salute annuncia per il 22 Settembre l’istituzione del Giorno Fertilità. Ispirata da quest’ennesima buffonata voglio qui raccogliere tutte le cartoline diffuse, quelle della campagna istituzionale e le ilari reazioni del web. Spot istituzionali e vignette ironiche, faccio fatica a distinguerle, dato il ridicolo intervento del Ministero della Salute. Campagna, stupida, cieca, ridicola e fuori tema…

20160626_164502 forza Portogallo (2)Portogallo, campione d’Europa di fatalismo (2)

Gli stereotipi si tramandano. Ma come si sono formati? Per fortuna ogni tanto, al di là delle nostre congetture e illazioni, c’è qualcuno che li studia. “Dualità, può essere la password di accesso al puzzle dell’anima portoghese. In essa convivono il carattere temprato, il buon senso, la discrezione affettiva, compostezza, formalismo, malinconia, serietà, che a loro volta sono uniti ai loro altri volti: emotività, impulsività, allegria”, scrive Isabel Teixeira sulla sua tesi di laurea, mentre cerca di descrivere le contraddizioni dell’Immaginario portoghese che passano per corsi storici e incontri con altri uomini, dai celti ai semiti, agli africani…

20160626_164502 forza Portogallo (2)Portogallo, campione d’Europa in fatalismo (1)

“Mi vengono in mente un sacco di stereotipi di molti paesi europei, ma ho il vuoto totale su Portogallo e i portoghesi”, commenta un americano su Reddit. Alché una spagnola risponde come una che la sa lunga: “i portoghesi sono piuttosto tristi, pessimisti e malinconici. Questi tratti sono rappresentati nello stile musicale tipico del Portogallo, il Fado e nella parola saudade che non ha traduzione in nessun’altra lingua”…

contante-carta-di-creditoContanti o carta?

Secondo studi dell’Associazione Bancaria Italiana, il cash costerebbe 8 miliardi l’anno, pari allo 0,52% del Pil, fra stipendi del personale, perdite, furti, apparecchiature, trasporti, sicurezza, vigilanza, assicurazioni, immagazzinaggio. Ma anche la moneta elettronica non è esente da costi, nella fattispecie commissioni che possono essere tanto sul pagamento quanto sulla ricezione dello stesso, sul prelievo e sulla ricarica. Più si aggiungono i canoni annui…

VivaLaSposa5Viva la sposa

Tema che accomuna i personaggi, poveri ma mai miserabili, è la consapevolezza di non essere consapevoli, “non si pongono il problema di quello che succederà il giorno dopo”, spiega Celestini, “altrimenti correrebbero ai ripari”, ogni azione riflette “l’opportunità nel presente. Per questo sono come burattini, come Pinocchio, che vive calato solo nell’istante che sta vivendo”…

20160509_GenovaGenova, tirchia e generosa

Chiusi, freddi, scontrosi, ma anche tenaci, oculati, dotati… ogni grande città e regione italiana ha i suoi, e questi sono i primi stereotipi, negativi e positivi, che si sentono dire in giro sui genovesi. “Alcuni son sampdoriani”, scherza qualcuno. Ma soprattutto si dice siano tirchi (il famoso “braccino corto”), e al contempo, si dice siano generosi (solo che uno dei due è più famoso dell’altro)…

carnivori_vs_veganiIl vegano non è scemo

Ci ha messo anni per uscire allo scoperto, ma complici una serie di scandali e malattie orrende legate agli allevamenti intensivi, sta iniziando ad affermarsi. È un classico: il vegetariano (no alla carne) e il vegano (no a qualsiasi derivato animale), hanno appena sconfitto il più vecchio stereotipo del “fa male ai bambini” e quasi si paventano come diete migliori, che in tv si iniziano a sguinzagliare i carnivori più cattivi (di solito uomini) contro gli erbivori più docili e indifesi (di solito donne). Come se lo scontro tra questi, se poi uno scontro deve esistere, si ponesse sul piano della “sensibilità” e dell’“essere forti”, e via con altri cliché…

TRIVELLE@ANSATrivelle sì trivelle no… gnamme, se famo du’ spaghi?

Il vero contendere del Referendum sulle Trivelle non è la tutela dell’ambiente bensì il potere Stato-Regioni, può essere reale occasione per affrontare tematiche ambientali e strategie di produzione energetica…?

tierra_y_libertad_by_scumbuggJinealogia, la nuova scienza che libererà le donne

Giorni fa era uscita la notizia che Dilar Dirik, ricercatrice in Sociologia all’università di Cambridge e attivista del Movimento delle Donne Curde, era a Roma per parlare, anche, di Jinealogia e Confederalismo: il femminismo oltre lo stato nazione. Jinealogia? Cos’è un refuso? Mai sentita. E pure …

uomo vs animaliUomini vs Animali

Un comportamento efferato viene definito “animalesco”, ma gli animalisti sostengono che la specie più crudele è l’uomo. Premettendo che generalizzare quando esistono 9 milioni di specie è assurdo, ecco il gioco che compara uomini e animali a colpi di cattiveria…

reaction-roma-social-movieRoma reagisce raccontando se stessa

Alla biblioteca Nicolini si è parlato di un nuovo progetto, Reaction Roma, un social movie sulla Capitale. “Si tratta di un’iniziativa che intende raccontare la città soprattutto dal punto di vista delle periferie”, spiega il regista Pietro Jona, “raccoglieremo i contributi video di chi vorrà partecipare, per dare vita a una vera e propria videoinstallazione che a fine anno sarà esposta al Macro Testaccio e poi magari con più calma ci faremo un documentario”. Roma reagirà a se stessa?

st1Keep calm and… il futuro non è ancora stato scritto

Se solo riuscissimo a guardare oltre questo quotidiano senso di panico indotto, secondo il giornalista e scrittore Steven Kotler, intravedremo quattro forze del cambiamento che oggi stanno “agendo insieme e che potranno rendere possibile ciò che prima era impensabile: l’Abbondanza per tutti…

Il cielo sta cadendo! - La paura nei mediaKeep calm and… il presente non è poi così male

Talvolta non vi sembra di vivere in una realtà completamente diversa rispetto a quella che poi vedete accendendo la tv, navigando su internet, sfogliando i giornali…? È come se ci fosse, da una parte, il mondo descritto dai media, fatto di crisi, catastrofi e terrorismi, e dall’altra il proprio mondo, quello che sperimentiamo direttamente ogni giorno, fatto di persone quantomeno decenti. Nessun corrotto o immigrato violento all’orizzonte. Nessuno stupratore. Nessuna bomba. Ma allora qual è la realtà? “Molto meglio di quanto la maggior parte di noi non sospetti”…

piero-macchiPiero Macchi, l’imprenditore lascia l’eredità ai dipendenti

E’ successo a Bodio Lomnago, il piccolo paese in riva al lago di Varese. Lui si chiama: Piero Macchi. E’ il fondatore della Enoplastic, azienda nata nel 1957 e leader nella produzione di capsule, tappi e chiusure innovative per l’industria enologica. A Natale in busta paga l’eredità. L’imprenditore malato da tempo è scomparso a luglio all’età di 87 anni, disponendo nel testamento: un milione e mezzo di euro per i suoi dipendenti…

Values-personal-purpose-person-20130505170344Valore Personale, la scienza diventa intangibile

La contrapposizione fra paradigmi matematici e valori intangibili sta cadendo sempre di più, Dall’Inghilterra arriva il Valore Personale, parametro che calcola l’impatto sociale di singoli individui, associazioni, comunità e via salendo fino a Nazioni intere, se non al Pianeta Terra nel suo complesso…

working from homeLavorare da casa non è una pacchia (perché si lavora troppo)

Il (sempre più) diffuso lavoro freelance, quello che prima chiamavamotelelavoro, porta da sempre con sé un doppio stereotipo da parte di chi ogni giorno si reca in un regolare “ufficio”: da un lato viene invidiato per le grandi possibilità di autonomia che concede; dall’altra viene al contrario svilito, in quanto si ritiene che la persona che lavora da casa poi di fatto faccia poco o nulla…

Al Don Bugito's di San Francisco... patatine e vermi frittiCameriere, ci sono tanti insetti nel mio piatto!

Mangiare insetti. Sicuramente è un’immagine disgustosa per la maggior parte di noi (europei). Infatti si tende a schifarli e giudicare “arretrate” le società che ancora se ne nutrono. Ma vengono mangiati dall’80% della popolazione mondiale e il settore del bug-food sta segnando nel 2015 una rapida ascesa…

Disorientation

Cinzia Leone, la democrazia vir(tu)ale ci disorienta

Cinzia Leone è una grande. È il piacere di vedere una donna “vera” su palchi che ne ospitano sempre meno. Una persona, cioè, che rifiuta l’orpello e va dritto al punto, da sempre abituata a guardarsi intorno, costruendo i suoi spettacoli in base a ciò che osserva, i cambiamenti che ci travolgono, “da bravi italiani”…

L'ipotonica Tristezza trascinata dalla esuberante Gioia

Inside Out, nella vita non bisogna essere felici per forza

Quanti stereotipi si affrontano in Inside/Out.

Anzitutto questo: “nella vita bisogna essere felici”.

Ma quando mai. Nella vita, al massimo, bisogna aspirare alla felicità, ma se poi accadono cose brutte, e ne accadono eccome, è veramente inutile, dannoso, reprimere ciò che queste ci fanno provare. Per vivere bene, così come è necessario sentirsi bene, è necessario anche che le emozioni “negative” abbiano il loro giusto spazio per aiutarci a capire cosa c’è che non va…

Book by the sea di Ria Ghose

Il mare, la letteratura e internet

Bjorn Larsson, scrittore svedese, non si capacita. Perché qualsiasi giornalista, da quando pubblicò il suo primo romanzo La vera storia del pirata Long John Silver, gli fa sempre la stessa domanda: “come e in che misura il mare ha ispirato la sua scrittura?”

150_squalo_biancoLo squalo, ovvero lasciamo perdere Spielberg 

Lo squalo, il temibile predatore dal corpo affusolato, testa appuntita, occhio vacuo, una grande apertura mascellare che si spalanca su 3 o 4 file di denti, così affilati e usati da essere cambiati spesso nel corso della vita. Una minaccia da cui è difficile scappare, come ci ha insegnato Steven Spielberg nell’omonimo film del 1975…

maam_reportage024

Maam, meglio optare per la luna

All’inizio della convivenza dentro Metropoliz, la città meticcia di Tor Sapienza, si discuteva spesso: “tutti volevano sapere tutto”. Adesso invece, siccome ogni opera del Museo dell’Altro e dell’Altrove sorto al suo interno, “è come una tessera di un mosaico, anche se un pezzetto non lo senti tuo, è un pezzetto di diversità nel corale che accetti”, spiega il direttore artistico del Maam e antropologo Giorgio De Finis…

soldi_tristezzaI soldi non fanno la felicità? Beh, dipende…

“So benissimo che i soldi non fanno la felicità, quello che mi entusiasma è come la sanno imitare”, diceva Manuel Goreiro, meglio noto come Manolito, il personaggio di Mafalda iper-capitalista, sempre dietro al denaro…

Rainer Voss negli uffici abbandonati di una banca di Francoforte

Master of the universe, uomini che si prostituiscono alla finanza

“Prima o poi ci sarà il collasso, e allora si dovranno inventare qualcosa”. Nel nuovo documentario  di Marc Bauder premiato a Locarno, Master of the universe, Rainer Voss, ex operatore finanziario “spietato” che ha lavorato per quei mercati che oggi sembrano comandare tutto, ci fa una rivelazione: “so che vi deprimerò con questa storia”, siamo in crisi da tanto, ma non finisce mica qui, “probabilmente arriverà qualcosa di ben peggiore”…

escudomarinaledaMarinaleda, l’irreale oasi di socialismo reale

Un po’ paese comunista, un po’ scenario Disney. Marinaleda è un comune in provincia di Siviglia, 2700 anime scarse, dove l’economia sociale ha raggiunto livelli che il socialismo reale ha predicato ma mai raggiunto: dalla fine degli anni ’70, dopo il crollo del regime franchista in Spagna, la riforma agraria ha permesso un totale auto sostentamento alla comunità…

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