Good luck, and poor sons
Today I asked myself: why have I been shaped for a world that doesn’t exist?
I have no way to contribute to society in the way that’s more congenial to me because I haven’t a job.
On the other hand, I have a “curriculum vitae” that I couldn’t even write, let alone work.
I’m 31, I’ve been studying for more than 16 years, working for 10, done 22 different jobs, 19 “blacks” and 3 reals, regular ones and everything I mean, most of all paid.
I’m a journalist…
Un tatuaggio è per sempre
Un po’ come la scrittura, i tatuaggi sono comparsi più o meno contemporaneamente in quasi tutte le aree del mondo. La simultaneità e l’ampia diffusione sono la prova che non ci sia stato un epicentro unico, ornarsi il corpo è stata dunque una sorta di esigenza espressiva istintuale, come le altre forme di arte e la comunicazione nel senso più ampio…
Complottismo, una religione scientifica
Il complottismo è una forma mentale, praticamente un sostituto della religione. Razionale e scientifico finché riesce ad esserlo, quando manca un tassello che possa provare la veridicità di certe teorie, ricorre quasi alla fede, rinforzandosi. È ovvio che non si possa spiegare tutto, “loro” sono abili a nascondere le prove…
Viva la sposa
Tema che accomuna i personaggi, poveri ma mai miserabili, è la consapevolezza di non essere consapevoli, “non si pongono il problema di quello che succederà il giorno dopo”, spiega Celestini, “altrimenti correrebbero ai ripari”, ogni azione riflette “l’opportunità nel presente. Per questo sono come burattini, come Pinocchio, che vive calato solo nell’istante che sta vivendo”…
I neologismi dei media
Il linguaggio è in costante evoluzione, parallelamente ai nuovi bisogni che le società sempre più complesse propongono. Anche la diffusione esponenziale e capillare dei media ha contribuito ad arricchire (più o meno) il linguaggio. L’Osservatorio neologico della lingua italiana ha pubblicato un volume secondo cui, a cavallo del nuovo millennio, i quotidiani nazionali avrebbero introdotto nel vocabolario corrente oltre cinquemila parole…
Females who have no choice: the phenomenon of the wives and mothers girls
“Sanna, Indian, married at 31, after a master, with a younger man, didn’t have to provide a dowry, although the family is Muslim”. This is the stereotype and what Giulia Vallese (UNFPA) says about one of the few success stories about the little-discussed issue of child brides and mothers, described in the last report (2013) […]
Cos’è la destra, cos’è la sinistra
Di questi tempi di elezioni in cui un Movimento che si definisce né di destra né di sinistra si ritrova al ballottaggio in molte città italiane, c’è da chiederselo. Anche se già vent’anni fa Giorgio Gaber cantava che le differenze tra destra e sinistra sono ormai davvero minime…
Femmicidio, uomini abituati a odiare le donne
Mi sa che almeno una volta nella vita ci passiamo di mezzo (quasi) tutte. Un fidanzato un po’ troppo “geloso” (per non dire possessivo), un marito che ti controlla le mail, quello a cui piace fare le piazzate in mezzo alla strada, l’ex che ti telefona mille volte per sapere dove sei, il mezzo sconosciuto […]
Fascismo rosso, (in)attese convergenze
Tante volte si è sentito equiparare fascismo e comunismo senza nessun distinguo, grossolanamente accomunati in uno stesso calderone. Le radici delle due ideologie sono totalmente diverse, antitetiche se vogliamo, sembra assurdo pensare a convergenze fra due sistemi così incompatibili. Eppure nell’immediato secondo dopoguerra frange estreme di ali già estreme hanno progettato un sodalizio per non far cadere l’Italia nei blocchi capitalista o sovietico e intraprendere la terza via. Le basi: antiborghesia e antiamericanismo…
Lo stereotipo (o del giudizio avventato sulla perfezione imperfetta)
“Stereotipi, pregiudizi e discriminazioni sono spesso concepiti come correlati, anche se esprimono concetti differenti: gli stereotipi sono una componente cognitiva, è come il nostro cervello normalmente gestisce le informazioni, spesso senza una vera e propria consapevolezza; il pregiudizio è la componente affettiva di questo “stereotipare”; infine, la discriminazione è la parte comportamentale che segue le […]