Lo studio della mente criminale
Il primo ad addentrarsi nella mente criminale con un tentativo di approccio scientifico è stato Cesare Lombroso, alla fine dell’Ottocento. Registrato all’anagrafe come Marco Ezechia, Lombroso è il teorico del “criminale per nascita”, che si distingue dall’occasionale, dall’abitudinario, dal passionale e dal pazzo. Si tratta di studi decisamente superati, tuttavia Lombroso apre la strada a ricerche sistematiche e approfondite in materia, anzi in materie. La criminologia non può prescindere dall’interdisciplinarità, tra antropologia, psicologia, psichiatria, sociologia, neurologia, diritto penale e carcerario…
Rinascimento, classico ma non troppo
Come ogni cosa umana, anche i periodi storici hanno i loro stereotipi, dovuti anche a questioni di semplificazione di studio. Tempo fa ci dedicammo a ridare una giusta identità al Medioevo, stavolta ci occuperemo del periodo storico che è considerato il suo opposto, il Rinascimento. Infatti “le nozioni di Medioevo come età buia e di Rinascimento come nuova luce e nuova vita nacquero in contemporanea”, nel 1800. Ma siamo proprio sicuri? Generalmente è difficile che lo stereotipo sia totalmente falso, come ormai sappiamo, ma di sicuro non dice tutta la verità…
Etica del suicidio nelle società
Il fine vita ha da sempre interessato i legislatori di tutto il mondo. Non solo per casi clinici di eutanasia attiva o passiva, che ancora infiammano il dibattito. Anche il suicidio non dettato da condizioni mediche irreversibili è stato trattato in maniera diversa a seconda delle epoche e della geografia. Solo con la secolarizzazione del XIX secolo è stato depenalizzato in Occidente, ad esempio, con qualche ritardo come la Gran Bretagna. Etica, onore e dignità sono le questioni che alla fine risultano centrali…
La condanna a morte per iniezione letale non è “più umana”
Gli Stati USA che ancora conservano la pena di morte le cercano tutte per un’esecuzione “più umana” – tutte tranne la sua abolizione. Bocciati plotone di esecuzione, gas cianidrico, overdose da oppioidi e sedia elettrica, la soluzione più usata resta l’iniezione letale, che solo all’apparenza dà una sensazione – allo spettatore, ovviamente – di tranquillità. Nei fatti è una vera e propria tortura, anche perché l’etica impone ai medici di stare fuori da certe procedure e si lavora con non professionisti che arrivano a episodi tragicomici…
Canapa, “il più controverso vegetale della storia dell’umanità”
La canapa o cannabis è una pianta millenaria unica nel suo genere, sia in termini biologici sia per le innumerevoli applicazioni, mediche, tessili e industriali, che può fornire. L’uomo iniziò a scoprire presto queste sue enormi potenzialità, furono i soli interessi economici (di altri prodotti) a demonizzarla definitivamente a partire dal Novecento, riempiendo le persone di bugie, che solo oggi cominciano a essere contestate, svelando le antiche verità. Anche se l’ignoranza del proibizionismo è sempre dietro l’angolo…
If you don’t want terrorism, think about animals
There is a type of person who always complains, when he has the impression that others (organisms, groups or individuals) are taking care of important aspects of human life, but they (seem) do not concern him/her. Then they can’t stand animalists because they only think about animals; environmentalists, because they only think about the environment; volunteers who deal with refugees, because they only think about “saving terrorists”…
Women rights and gender equality: the case of Switzerland
Switzerland is considered one of the best examples of advanced country: neutral in wars, often turning to the main tool of direct democracy (the referendum), civil rights such as euthanasia, headquarter of the Red Cross and host of international treats like the Geneva Conventions. But they have their contradictions as well, banks who accepted tax evaders or Nazis money, a pinch of intolerance and, last but not least, an incredible delay in giving women equal rights. Perhaps not everyone knows that Swiss women got the right to vote only in 1971…
Cos’era prima il primo maggio?
Il “Primo Maggio” cambia con le latitudini e longitudini nello spazio e nel tempo… non è festeggiato da ben 93 paesi su 196. E nel passato era qualcosa di completamente diverso, ricco di tradizioni legate ai cicli della Terra che in molti stanno cercando di recuperare. Per non parlare dello stereotipo sul meteo, che almeno a Roma è un grande classico…
Nuovo tango a Parigi
Il tango è uno dei patrimoni culturali immateriali dell’umanità riconosciuti dall’Unesco, erroneamente considerato argentino. Prima precisazione, sarebbe (è) platense, cioè condiviso tra argentini e uruguaiani. Seconda, nasce dalla fusione di diversissime tradizioni e ritmi: Sud America, Africa, Europa, Caraibi. Terza, le versioni che conosciamo ora di questa danza sono state filtrate dai salotti buoni del Vecchio Continente – Parigi su tutti…
It was a dark and stormy night. And it brought counsel
The night always had a double significance. It was feared, because of the dangers that can hide in the darkness; but also expected to rest and refresh the body and the spirit and being inspiring. Despite the similarity between sleep and death, that was the right time to forget troubles and worries of the day. We also say that night brings counsel, scientific studies confirm popular wisdom…