Work of freelancer, that often means working from home. From a teenager’s point of view it may seem like something really cool. And also from the point of view of all those who have to wake up early to get somewhere in a sad office. But thinking about the “real situation” and being inside it, it can often be completely different…
Destra e sinistra non sono ideologie superate
Nonostante venga ripetuto fino alla nausea che non esistono più le ideologie storiche e che la competizione ora è tra establishment e popolo, non siamo affatto di fronte a una novità. Tutto scorre nello stesso alveo di duecento e oltre anni fa, secondo una tripartizione che non si è discostata dalla classificazione destra (figlia del nazionalismo), sinistra (erede del socialismo) e centro (capitalista e liberista)…
Fast fashion, if ethics is not a trend
Fast fashion was created in the Nineties thanks to brands that proposed a recognizable and low cost dressing style. It developed through these decades following high-fashion, but remaining much cheaper and most of all it changed timing. Collections went from two cycles a year (basically summer and winter) to almost weekly ones, for a constant renovation of the store shelves. Sustainability is the other side of the coin, though
Il cane più pericoloso? Questo è razzismo (2)
Dopo aver parlato della loro storia millenaria e come siano stati in grado di instaurare con l’uomo un rapporto da subito privilegiato, oggi quasi d’amore, l’etologo Enrico Alleva viene al lato scottante della faccenda: “i cani pericolosi”, perché soprattutto “chi ha bambini, ha spesso paura”. Tra esagerazioni e discriminazioni, tutti gli stereotipi del “cane cattivo”…
“Urbane convivenze”: l’amore millenario tra cane e persona (1)
Una delle più antiche convivenze è quella che esiste da millenni tra il cane e la persona. L’etologo Enrico Alleva, agli ex Bagni Pubblici nuovo hub culturale di Roma, ci accompagna in un’affascinante viaggio anti-stereotipi, dalle prime domesticazioni fino alla “zoomania” dilagante di oggi che rivela un po’ di mancanza di coraggio…
Viva Topolino, 90 anni di Mickey Mouse
Topolino sarebbe potuto essere un coniglio di nome Oswald o un topo chiamato Mortimer, ma alla fine il controverso Walt Disney seguì la bocciatura della moglie e optò per Mickey Mouse. Ora il marchio leggendario appartiene alla cultura popolare statunitense e mondiale. Fumetti, film, parchi a tema, orologi e poi tutto il resto del merchandising, più infiniti riferimenti e citazioni. E compie 90 anni…
Hollywood, from a prohibitionist village to the star system
Looking at all the stories of alcohol and/or drugs addiction that affect the showbiz, it’s hard to believe that Hollywood was founded with the purpose to create a prohibitionist town. At the end of the XIX century, the entrepreneur Harvey Henderson Wicox, during the honeymoon, is convinced by his wife Daeida Hartell to buy an area of 50 hectares to establish an oasis free from alcohol…
Fenomenologia del cesso*
Poi dice che gli stereotipi non sono ovunque e nonostante questo nemmeno li vediamo. Vi siete mai posti delle questioni sulla vostra tazza? Non parlo di meditazioni mattutine per incentivare lo stimolo né di recipienti per la colazione. Parlo proprio della tazza del cesso. Sono sempre più alte. Scaricano sempre peggio, sprecando sempre più acqua. Non le abbiamo mai messe in discussione, ma siamo sicuri siano la scelta migliore?
La comunicazione per slogan (o della morte del dibattito)
Slogan è un termine che deriva dal gaelico sluagh-ghairm. Le due parole significano rispettivamente “nemico” e “urlo”, la loro unione andava a prendere l’accezione di “grido di battaglia”. Il lato strettamente “guerriero” ora si è perso, a meno che non ci si voglia spingere in analogie tra strategie di mercato e belliche. Si parla infatti […]
Bora Milutinović, l’allenatore cittadino del mondo
Bora Milutinović da Bajina Bašta, città serba al confine con la Bosnia, non ha avuto la carriera sfavillante di colleghi vincenti come Mourinho e Guardiola o gli italiani Lippi, Ancelotti e Capello. Ma più di loro è stato in grado di emozionare quelli che del calcio apprezzano le storie che trascendono il gioco di per sé. Cinque mondiali con cinque nazionali diverse, record condiviso con il brasiliano Carlos Alberto Parreira – che però uno, quello di USA ’94, se lo porta a casa. Milutinovic si “limita” a segnare piccoli grandi record…