La Svizzera è considerata come uno dei migliori esempi di Paese civile, per la neutralità nelle guerre mondiali, il massiccio ricorso alla democrazia diretta con in numerosi referendum, diritti avanzati (vedi eutanasia), l’essere sede di istituzioni come la Croce Rossa o teatro di trattati come la Convenzione di Ginevra. Ma non mancano le contraddizioni, dalle banche che hanno accettato soldi di evasori e nazisti, la velata intolleranza, il ritardo nel concedere uguaglianza alle donne. Per la serie “forse non tutti sanno che…”, le elvetiche hanno ottenuto il suffragio solo nel 1971…
Social per combattere analfabetismo e disturbi dell’apprendimento
Internet e i social network sono considerati tra i principali responsabili dell’imbarbarimento culturale, tra concetti stringati in 140 caratteri, slogan, scarso approfondimento, culto dell’immagine, odio e fake news -c’è più che un fondo di verità in tutto questo. Ma oltre ad alimentare il famigerato analfabetismo funzionale, questi strumenti possono combattere l’analfabetismo vero e proprio, insieme ad altri disturbi dell’apprendimento…
Fast fashion, l’etica deve andare di moda
La fast fashion si sviluppa dagli anni Novanta grazie a marchi che propongono uno stile di abbigliamento riconoscibile e a basso costo. Negli anni si è evoluta inseguendo le fogge di alta moda ma a prezzi decisamente più a buon mercato. L’altra faccia della medaglia sta nell’impatto ambientale insostenibile per i cicli di produzione sempre più rapidi e nello sfruttamento dei lavoratori soprattutto nell’Asia centro-orientale…
La famiglia tradizionale è quella che si evolve
Per quanto si parli di “famiglia tradizionale”, i concetti di fondo che hanno descritto e definito i legami di parentela (e non solo) sono storicamente e geograficamente sempre stati molto fluidi e strettamente interconnessi con l’economia prima ancora che a vincoli di sangue o di affetto…
In guerra per l’acqua
Più del petrolio, della religione, dell’ideologia, del nazionalismo, di materie prime preziose. La guerra è sempre più mirata a controllare la risorsa più importante di tutte, l’acqua…
Utopia
Utopia era lo Stato/isola ideale immaginato e descritto nell’omonimo romanzo di Thomas More del 1516. Diviso in 54 città, riferimento alle 54 contee inglesi, questo non-luogo (u, privativo, topos = luogo) era privo di tensioni sociali e tutti i suoi abitanti concorrevano al benessere collettivo. L’organizzazione (pre)autarchica è stata inseguita spesso ma mai raggiunta realmente, […]
Media, politica e ambiente
Abbiamo già trattato in più di un’occasione di come media e politica abbiano spesso snobbato il tema ambiente, relegandolo ai margini del dibattito se non in caso di catastrofi naturali…
“Lady Macbit, le signore del videogame”
E allora, dopo aver parlato dei videogiochi nella loro nuova veste utile, femminile e social, eccole qui le “Lady Macbit, le signore del videogame”, tutte italiane (e quasi tutte romane)… che hanno contribuito a dare vita a realtà anche piuttosto sconosciute, per chi non è un “fissato” del settore. L’incontro si è svolto durante l’edizione 2017 del Festival Arcipelago di cortometraggi e nuove immagini al teatro Palladium a Roma.
La comunicazione ai tempi della tragedia
“C’è ancora una parte del Paese che non considera la comunicazione del settore pubblico. È un problema culturale della pubblica amministrazione, prima che di bilancio”. Soprattutto nel racconto della tragedia…
Videogiochi: sempre più utili, social e in mano alle donne
Al festival Arcipelago (cortometraggi e nuove immagini) di Roma, al caro vecchio Teatro Palladium a Garbatella (fino al 10 dicembre 2017), si chiacchiera di videogiochi. Dopo decenni di misoginia o, alla meglio, disinteresse per il mondo delle donne, se oggi sono sempre più utili, “stratificati” e social è anche merito delle donne, sia come sviluppatrici che come consumatrici…