Sul web girano articoli che con tutte le buone intenzioni cercano di diffondere il senso di “normalità” per chi non si riconosce nella propria identità, maschile o femminile, se ci si sente più vicini alla “sensibilità” del sesso opposto. Il problema è che si confonde spesso la “varianza” con la “disforia” di genere. E soprattutto, per spiegare entrambe, si fa leva sugli stereotipi. Siamo proprio sicuri che maschi e femmine abbiano certe inclinazioni, o siamo (soprattutto) noi adulti a indirizzarli sul “come crescere” secondo canoni ben definiti?
Festa di Carnevale, ogni libertà vale
Nata come festa pagana di origini antichissime, il carnevale oggi si celebra nei paesi di tradizione cristiana. Ma non è mai cambiata l’anarchia del suo spirito così dissacrante e liberatorio. Infatti è la festa che più amiamo: l’unica che da secoli rappresenta e ribalta stereotipi…
Natura vs chimica, gli ogm contro i pesticidi (4)
E siamo all’ultima parte di Natura VS chimica, due nemiche giurate che non sono poi così contrapposte, con la lista finale di stereotipi… Stereotipo n° 20: OGM È SATANA! Invece è il più valido aiuto, al momento, contro l’abuso di pesticidi. Sì è vero, a sentirne il nome, “l’Organismo Geneticamente Modificato” non è che infonda proprio calma e tranquillità…
Natura vs chimica, il “rischio zero” non esiste (3)
Eccoci alla penultima parte di Natura VS chimica, l’eterna lotta tra due complementi, con una nuova lista di stereotipi…
L’umorismo ebraico e l’autoironia
L’ebraismo, pur tra gli stereotipi negativi, gode anche di pregiudizi positivi. Su tutti quello dell’umorismo e soprattutto dell’autoironia, dimostrata nel corso dei non facili secoli: dall’antichità alla vita nei ghetti della Russia, poi dell’Europa occidentale e degli Stati Uniti, perfino durante il nazismo…
Il cane più pericoloso? Questo è razzismo (2)
Dopo aver parlato della loro storia millenaria e come siano stati in grado di instaurare con l’uomo un rapporto da subito privilegiato, oggi quasi d’amore, l’etologo Enrico Alleva viene al lato scottante della faccenda: “i cani pericolosi”, perché soprattutto “chi ha bambini, ha spesso paura”. Tra esagerazioni e discriminazioni, tutti gli stereotipi del “cane cattivo”…
“Urbane convivenze”: l’amore millenario tra cane e persona (1)
Una delle più antiche convivenze è quella che esiste da millenni tra il cane e la persona. L’etologo Enrico Alleva, agli ex Bagni Pubblici nuovo hub culturale di Roma, ci accompagna in un’affascinante viaggio anti-stereotipi, dalle prime domesticazioni fino alla “zoomania” dilagante di oggi che rivela un po’ di mancanza di coraggio…
Fenomenologia del cesso*
Poi dice che gli stereotipi non sono ovunque e nonostante questo nemmeno li vediamo. Vi siete mai posti delle questioni sulla vostra tazza? Non parlo di meditazioni mattutine per incentivare lo stimolo né di recipienti per la colazione. Parlo proprio della tazza del cesso. Sono sempre più alte. Scaricano sempre peggio, sprecando sempre più acqua. Non le abbiamo mai messe in discussione, ma siamo sicuri siano la scelta migliore?
Non sono razzista ma…
Le cose sono cambiate dai tempi in cui rozzi e poco istruiti contadini del sud degli Stati Uniti si infilavano una palandrana bianca con cappuccio appuntito e buchi per gli occhi. Quel genuino razzismo che odiava indiscriminatamente (paradossalmente) ha lasciato il passo a un sentimento da una parte attenuato dal filtro del censo e che dall’altra si maschera dietro argomentazioni che più di tanto non reggono, anche se alcune, per un attimo, sembrano addirittura sensate…
Sorriso a 50 stelle (e 13 strisce)
Un gruppo di ricercatori dell’Università del Wisconsin-Madison ha formulato la propria teoria sul perché in certi posti si sia più portati a sorridere rispetto ad altri e la risposta starebbe nell’immigrazione e nel multiculturalismo. In Paesi come Stati Uniti e Canada la comunicazione non verbale avrebbe dunque giocato un ruolo fondamentale nella socializzazione e nella costruzione di un rapporto di fiducia tra le varie comunità…