La settimana scorsa Blu ha cancellato i suoi graffiti lungo le strade di Bologna, su uno dei muri ormai grigi ha lasciato delle righe in cui spiega il suo gesto di protesta (vedi foto). A Febbraio, nella stessa città, Alice Pasquini, in arte ALiCé, è stata condannata per imbrattamento con una multa di 800 euro. E nelle sale del Palazzo Pepoli oggi parte la mostra Street Art- Bansky e Co. L’arte allo stato urbano della Genus Bononiae, costo dell’esposizione 13 euro…
Il simbolismo del pavone: vanità, superbia e non solo
Il pavone è tra i più grandi esemplari dell’ordine dei galliformi. Importato dall’India venne apprezzato da Greci e Romani; oltre ad allevarlo lo mangiavano. La grande e colorata coda del maschio è stato oggetto di allegorie che hanno nel tempo e nello spazio caratteristiche ricorrenti. Immediate associazioni alle peculiarità estetiche di questo animale che ogni cultura ha […]
Nessun luogo è (troppo) lontano
Uno scrittore, un aspirante tale, una giornalista inviata di guerra, una psichiatra che non appare fisicamente ma se ne sente la voce nel suo programma radiofonico. La baita di montagna scelta dall’ormai ex autore di best seller Mario Capaldini in pochi giorni diventa fin troppo affollata, abituata com’era all’isolamento. Nessun luogo è lontano è lo spettacolo diretto e interpretato da Giampiero Rappa…
Maracanaço, il Brasile dalla polvere alla leggenda.
Il clamoroso 2-1 subito dall’Uruguay nei Mondiali 1950 fece coniare ai brasiliani il termine maracanaço, la sconfitta contro ogni pronostico, venne anche cambiata la divisa ufficiale: quella bianca portava sfortuna, meglio riprendere i colori della bandiera. Da allora sarebbero stati i verdeoro, avrebbero vinto cinque Mondiali, più di ogni altra Nazionale. E oltre ai numeri sarebbero diventati sinonimo di qualità…
La pazza della porta accanto
“Sono nata il 21 in primavera, ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta.” Alda Merini, interpretata da Anna Foglietta, ripete questi versi al suo ingresso nel manicomio, paura di dimenticare se stessa? La pazza della porta accanto racconta di Alda, del suo rapporto con la malattia mentale; con i circuiti elettrici che brutali le attraversano la testa; e con l’amore erotico, fune che la libera portandole voglia folle di poesia…
La pigrizia muove il mondo (o l’elogio della pigrizia moderata)
Si può affermare che pigrizia e tecnologia vadano di pari passo. La tecnologia risponde a bisogni diffusi, rendendo più comoda la vita – o almeno ci prova – e si mescola con la pigrizia nell’essere causa ed effetto l’una dell’altra. I bisogni del pigro muovono la tecnologia, che a sua volta contribuisce ad impigrire…
La guerra di Stanley
I film di guerra seguono schemi abbastanza usuali, nel loro misto di azione,eroismo, sacrificio, commozione. Perché funzionano meglio se c’è una dicotomia buoni contro cattivi in cui identificarsi. Non è così nel cinema di Kubrick, nella guerra di Stanley non esistono i buoni…
Il calcio è un gioco maschio. Oppure no?
La ripresa della stagione calcistica si porta dietro anche una serie di eventi ludici collaterali, su tutti l’asta del fantacalcio e l’uscita dei videogiochi per consolle più famosi. Ogni anno i due grandi rivali, Fifa e Pes, si battagliano a suon di innovazioni che poi sono in realtà a livello di dettagli, dai capelli di […]
La nuova West Coast è canadese
Negli anni d’oro dell’hip hop se dicevi West Coast era chiaro a cosa ci si riferisse. Poi si è discusso molto, se il rap fosse morto, se la West Coast fosse morta. No, si è solo spostata un po’ più a nord…
Le favole non sono state scritte per i bambini
“Partiamo da qui: le favole sono state scritte per gli adulti, non per i bambini. Erano infatti storie molto crude, anche ironiche, ma soprattutto moralistiche, che adulti raccontavano ad altri adulti per ammonirli”. “Basti pensare a Il Racconto dei racconti messo in scena da Matteo Garrone”. Il film che fu candidato agli Oscar si ispira […]