Nel mondo ogni aspetto è connesso agli altri, e occuparsi di ambiente, per esempio, non è mai occuparsi di qualcosa di marginale, anzi. Il mondo è talmente coeso, che esiste una correlazione perfino tra gli animali in via d’estinzione e il terrorismo islamico…
Sul simbolismo della croce
La croce è un simbolo che, in forme diverse, si trova quasi ovunque, fin dalle epoche più remote: in Egitto, in Cina, a Cnosso, a Creta. Come il quadrato, la croce rappresenta la terra, di cui esprime però gli aspetti intermedi, dinamici e sottili. Non appartiene in maniera specifica ed esclusiva al Cristianesimo come molti potrebbero pensare. Se da un lato c’è chi ha identificato il simbolo della Croce con l’evento storico della morte di Cristo, dall’altro l’ammissione di un senso simbolico non implica il rifiuto del dato storico…
Breve guida agli stereotipi sui migranti
Oltre 5 milioni di migranti in Italia ma ancora in molti preferiscono basarsi sugli stereotipi anziché approfondire la conoscenza. E i media di volta in volta fanno allarmismo sui rapinatori dell’est, baby gang sudamericane, aspiranti terroristi islamici. Con l’evergreen dei Rom, jolly da giocare quando le acque sono troppo calme…
Keep calm and… il futuro non è ancora stato scritto
Se riuscissimo a guardare oltre questo quotidiano senso di panico indotto, secondo il giornalista e scrittore Steven Kotler, intravederemo quattro forze del cambiamento che oggi stanno “agendo insieme e che potranno rendere possibile ciò che prima era impensabile: l’Abbondanza per tutti. Sono il progresso tecnologico, l’innovazione fai da te, la tecnofilantropia e “il miliardo degli ultimi”…
Keep calm and… il presente non è poi così male
Talvolta non vi sembra di vivere in una realtà completamente diversa rispetto a quella che poi vedete accendendo la tv, navigando su internet, sfogliando i giornali…? È come se ci fosse, da una parte, il mondo descritto dai media, fatto di crisi, catastrofi e terrorismi, e dall’altra il proprio mondo, quello che sperimentiamo direttamente ogni giorno, fatto di persone quantomeno decenti. Nessun corrotto o immigrato violento all’orizzonte. Nessuno stupratore. Nessuna bomba. Ma allora qual è la realtà? “Molto meglio di quanto la maggior parte di noi non sospetti”…
Maracanaço, il Brasile dalla polvere alla leggenda.
Il clamoroso 2-1 subito dall’Uruguay nei Mondiali 1950 fece coniare ai brasiliani il termine maracanaço, la sconfitta contro ogni pronostico, venne anche cambiata la divisa ufficiale: quella bianca portava sfortuna, meglio riprendere i colori della bandiera. Da allora sarebbero stati i verdeoro, avrebbero vinto cinque Mondiali, più di ogni altra Nazionale. E oltre ai numeri sarebbero diventati sinonimo di qualità…
Ci vogliono rubare il Natale!
Sicuramente Marco Parma, preside dell’istituto Garofani di Rozzano, non immaginava che sarebbe salito alla ribalta delle cronache. Succede, quando si creano notizie ad arte, partendo da fatti che somigliano solo vagamente a quanto riportano alla fine i media. Che hanno dipinto Parma come il Grinch, pronto a rubare il Natale ai poveri bambini annullando il concerto e sbarazzandosi dei crocefissi, in nome del multiculturalismo…
Il punteruolo fritto (o dei metodi di lotta alle specie aliene)
Segue da Cameriere, ci sono tanti insetti nel mio piatto! La compulsa circolazione di persone, merci, piante ornamentali, carni macellate e tanti oggetti, è causata dall’inarrestabile processo di globalizzazione che in questo 21esimo secolo ha raggiunto livelli esplosivi. Si riflette sui cambiamenti improvvisi che, talvolta, causano notevoli disagi alle popolazioni umane. Esiste una disciplina biologica […]
Le favole non sono state scritte per i bambini
“Partiamo da qui: le favole sono state scritte per gli adulti, non per i bambini. Erano infatti storie molto crude, anche ironiche, ma soprattutto moralistiche, che adulti raccontavano ad altri adulti per ammonirli”. “Basti pensare a Il Racconto dei racconti messo in scena da Matteo Garrone”. Il film che fu candidato agli Oscar si ispira […]
Il mare, la letteratura (e internet)
Bjorn Larsson, scrittore svedese, non si capacita. Perché qualsiasi giornalista, da quando pubblicò il suo primo romanzo La vera storia del pirata Long John Silver, gli fa sempre la stessa domanda: “come e in che misura il mare ha ispirato la sua scrittura?” Questa ostinata curiosità, che all’inizio lo infastidiva, come tutte quelle domande a […]