La comicità si è troppo spesso assurta a contraltare allo strapotere della politica e ad unico antidoto al vuoto (presunto) dell’informazione, creando confusione di ruoli. Così la satira ha iniziato a prendersi troppo sul serio, perdendo la sua caratteristica fondante…
Febbraio: il peto dell’orso e la festa della Candelora
Il 2 Febbraio ricorre nella tradizione cristiana la Candelora, ma anche la festa singolare e non stereotipata Festa dell’Orso, che dalla Lituania al Portogallo vive nei tempi precristiani legandosi alla tradizione celtica…
Resto mancia
La mancia non è sempre stata obbligatoria negli Stati Uniti, anzi è relativamente giovane. Affonda le radici nel periodo del proibizionismo, quando i più benestanti, i cosiddetti fat cats, corrompevano i camerieri per un servizio migliore. L’industria della ristorazione non ha impiegato molto per capire che poteva massimizzare i profitti spartendo la retribuzione con la clientela…
Fake news, falso problema
Le fake news sono l’allarme del momento. Un sondaggio effettuato dalla Bbc in 18 Paesi di tutto il mondo rivela che il 78% degli intervistati si sente preoccupato, in maniera più o meno seria, dalla proliferazione di queste notizie. Ma alla fine la manipolazione quanto incide realmente?
Uno vale uno (o della satura libertà di espressione)
Fino a pochi anni fa se un potere voleva reprimere la libertà di espressione, censurava. Ora siamo all’estremo opposto, il problema è la saturazione delle opinioni. Per citare Romanzo Criminale, “se a Roma comandano tutti, non comanda nessuno”. Ovvero, se parlano tutti, non parla nessuno…
Waiter, there are many flies in my soup!
Eating insects. Surely it’s a disgusting picture for most of us (Europeans). In fact, we tend to undermine them and judge “backward” the societies that (still) eat them. (Pre) judgments that might come from those who consume animals that can suggest the same disgust, such as snails, oysters, prawns and shrimps…
Buonismo? No, Stato sociale
Scriveva sulle pagine del Corriere il politico e sociologo Luigi Manconi. “Non è buonismo chiedere che la legge sia uguale per tutti, pretendere il rispetto dei diritti umani, sbugiardare le balle di tanta informazione. Né è buonista aspettarsi che uno Stato democratico, con tanto di Costituzione, abbia una politica che protegga i soggetti più deboli. Si chiama Stato sociale. Si chiama democrazia rappresentativa e redistributiva”.
La moda dei media
Negli anni ’70 gli studiosi Maxwell McCombs, Donald Shaw, Robert McLure e Thomas Patterson arrivarono alla teorizzazione dell’agenda setting, che a sua volta ricalcava le idee di Walter Lippmann sulla comunicazione di mezzo secolo prima. In sostanza, una manipolazione dei temi da trattare, stabilendo una gerarchia di importanza che, gioco forza, condiziona la “scaletta” dell’opinione pubblica…
Slow Tv
In un panorama televisivo votato all’intrattenimento, dove per mantenere alta l’attenzione del pubblico si punta sull’interattività – dai commenti sui social al più classico televoto – ci sono le molto meno note mosche bianche. Da quasi dieci anni la Norvegia ha lanciato il format della slow tv, una sorta di maratona di ore e ore che riprende in diretta porzioni di vita fin troppo comuni…
Cyberbullismo, vecchia storia nuova tecnologia (1)
Partendo dal presupposto che non è la rete ad aver creato la frustrazione della gente, in questi anni 2000 stiamo di certo imparando che la tecnologia crea spartiacque importanti a cui è necessario abituarsi. È vero che internet ti può piazzare in un attimo sotto gli occhi di tutti, ma è anche vero che oggi gli occhi dimenticano presto quello che vedono. Perché ormai vedono troppa roba. E perché è importante acquisire un certo distacco per non uscirne pazzi. Il cyberbullismo mette alla prova i più giovani, lo stalking gli adulti. Di solito…